La stampante è uno strumento assolutamente essenziale e tra i più utili per i piccoli uffici che si occupano di contabilità e amministrazione. Ma come scegliere la migliore stampante ufficio? e soprattutto come fare a orientarsi nel vasto e vario mercato delle stampanti ufficio?
La scelta non è semplice poiché, “a prima vista” i modelli di stampante si assomigliano tutti tra di loro e sembra che sia solo il prezzo a fare la differenza, senza capire essenzialmente la differenza tra una e l’altra.
In verità, l’importante non è andare alla ricerca della stampante perfetta, ma valutare con attenzione tutte le esigenze di un’attività come quella di un piccolo ufficio in cui lavorano al massimo 5 o 6 persone e che si occupa di contabilità e amministrazione: spazi ridotti, numero di dipendenti limitato, stampe (numerose) di documenti di testo, necessità di altri dispositivi come fax, scanner e fotocopiatrice, grande attenzione ai costi.
Da qui parte la ricerca del dispositivo ideale…
IDS Sermide S.r.l., dopo aver analizzato e stabilito le varie esigenze del tuo ufficio, procede per indicarti la migliore tra le stampanti ufficio: la nostra azienda è infatti rivenditrice ufficiale dei migliori marchi sul mercato di stampante ufficio tra cui SHARP, Develop by Konica Minolta e Triumph Adler.
Come scegliere la migliore stampante ufficio?
Gli steppe scegliere la migliore stampante ufficio
Nel momento in cui scegliamo una stampante ufficio per rendere il nostro lavoro più efficiente, dobbiamo tenere a mente alcuni punti fondamentali:
Scegli in base al tuo spazio
in un ufficio probabilmente non molto grande c’è ovviamente un’attenzione all’uso degli spazi e alla sistemazione dei vari apparecchi. Anche nella scelta della stampante giusta, dunque, le dimensioni del prodotto contano, che sia multifunzione o stampante semplice. Se l’ufficio non è già equipaggiato con fax e fotocopiatrice, allora la scelta migliore in termini di spazio è l’acquisto di una multifunzione, che in un unico ingombro ingloba più prodotti e che potrebbe costare meno della somma di tutti gli altri. Certo, le dimensioni qui salgono, ma probabilmente sempre meglio che avere quattro apparecchi distribuiti nelle varie stanze o accatastati su un unico mobile.
Connessione alla rete sempre presente
è strettamente necessario che la nostra stampante sia sempre collegata alla rete dell’ufficio a cui sono connessi tutti i computer dell’azienda. In questo modo avrete un’unica stampante ufficio con cui tutti i dipendenti, dal loro computer, potranno stampare i documenti ed accedere anche alla funzione scanner della multifunzione. Prima di acquistare una stampante ufficio quindi, è necessario verificare la presenza della porta Ethernet e le funzionalità di rete concesse.
Fax, scanner e fotocopiatrici sono preziosi
in ogni ufficio capita ancora di dover inviare fax, le fotocopie sono all’ordine del giorno e la scannerizzazione di un documento cartaceo è un’esigenza sempre più forte. Se, quindi non si possiedono già questi tre dispositivi separati, sarà utile l’acquisto di una multifunzione.
Non solo il prezzo ma anche i costi d’esercizio
Un ufficio, soprattutto se di piccole dimensioni, deve necessariamente prestare grande attenzione ai costi, che riguardano non solo il prezzo di acquisto del prodotto ma anche quelli legati al consumo di inchiostri ed energia elettrica. Acquistare una stampante economica non è sempre e necessariamente un buon affare: spesso i consumabili, soprattutto in caso di stampa frequente, ne mettono in discussione la convenienza in solo pochi anni di gestione. Ovviamente la scelta migliore dipende strettamente dai volumi di stampa. Prima dell’acquisto è bene stimare, almeno a grandi linee, quale sarebbe per ogni modello selezionato il costo totale annuo di gestione della stampante. Per fare questo, all’ammortamento della spesa iniziale (l’ammortamento ordinario per le stampanti è di 5 anni) vanno sommati i costi annui dei consumabili.
Il nostro consiglio è perciò quello di, come prima cosa, identificare con IDS Sermide S.r.l. i modelli che rispondono ai propri requisiti funzionali e solo a preselezione fatta farsi guidare dal fattore economico.
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