Registratore di cassa: lo scontrino fiscale

Come forse già saprai, il registratore di cassa o semplicemente cassa, è un dispositivo meccanico o elettronico per calcolare e memorizzare le transazioni di vendita unito normalmente ad un cassetto per immagazzinare il denaro ordinato nei vari tagli.

Esso stampa una ricevuta per l’acquirente che reca i dettagli della transazione, del pagamento, la data dell’acquisto e l’identificativo della cassa che ha eseguito l’operazione.

Ogni attività commerciale in cui è importo l’utilizzo del registratore di cassa deve essere in possesso dei seguenti documenti:

  • Libretto di dotazione del registratore: composto da pagine progressivamente numerate in cui oltre ai dati dell’azienda, vengono di volta in volta annotate sia la variazione di ragione sociale che le verifiche periodiche effettuate e trascritte dal tecnico.
  • Registro dei corrispettivi giornalieri in cui trascrivere dalla chiusura di fine serata l’incasso del giorno.
  • Registro per mancato o irregolare funzionamento del misuratore fiscale, su cui annotare l’importo totale pagato da ogni singolo cliente.
  • Copia dei documenti relativi alla messa in servizio del misuratore fiscale e ricevuta di ritorno della copia spedita all’Agenzia delle Entrate competente.

Lo scontrino fiscale

Lo scontrino fiscale DEVE essere emesso al momento del pagamento del corrispettivo, ovvero al momento della consegna della merce se anteriore al pagamento in quanto la consegna costituisce il momento impositivo che determina il nascere dell’obbligo del pagamento del tributo indipendentemente dall’intervento o meno del pagamento.

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Cosa deve riportare lo scontrino fiscale?

  • La ragione sociale, ossia cognome e nome del soggetto che lo emette;
  • Partita IVA e ubicazione dell’esercizio;
  • Corrispettivo comprensivo di IVA ed eventuali altri sconti;
  • Data, ora di emissione e numero progressivo;
  • Il numero di matricola dell’apparecchio e logotipo fiscale

Alla fine della giornata, il contribuente deve stampare lo scontrino di chiusura giornaliera che riporta sia il totale dei corrispettivi del giorno sia l’ammontare cumulativo dei totali giornalieri precedenti.

Il rotolo di carta in dotazione al registratore di cassa, deve essere carta termica omologata dall’Istituto Superiore di Poste e Telecomunicazione e dovrà recare a margine di tutta la lunghezza del rotolo gli estremi della certificazione di conformità nonché la data di scadenza della carta stessa, ed il nome del produttore della cartiera con i codici di riconoscimento. Lo scontrino fiscale deve riportare l’intestazione, ossia denominazione o ragione sociale, ubicazione, partita I.V.A., data, ora e numero progressivo di emissione, logotipo fiscale, numero di matricola. Il rotolo del giornale di fondo in cui vengono registrati automaticamente gli importi deve essere conservato da 2 a 5 anni.